24 giugno 2012

La noia

Un paio di tifosi travolti dall'entusiasmo durante Francia-Spagna ieri sera
Ieri sera ho annullato un paio di impegni per assistere alla partita. Impegni che avrei annullato comunque visto il caldo e la scarsa voglia di vita sociale in questi giorni di Europedate, ma insomma, c'era Francia Spagna! Come si fa anche solo a pensare di fare altro quando mancano cinque partite alla fine dell'agone europeo del giuoco più bello del mondo! O no? Forse no. Perché se quella di ieri era la manifestazione somma del giuoco più bello del mondo allora meglio darsi alle bocce. E' stata, secondo me, una partita bruttissima, una tortura, un insulto al calcio e per ottenere questo penoso risultato ci hanno messo del loro entrambe le contendenti. La Spagna mi ha stufato con quel giochino tichitaca, sempre ad attendere lo spazio e senza mai accettare lo scontro fisico (poi loro c'hanno Iniesta e Xavi, facile così!). Tuttavia la delusione cosmica è stata la Francia. Ma che razza di squadra è quella? Chi la mette in campo, il mago Otelma? Undici fantasmi che si muovono con la ridotta manco fossero un trattore da post-aratura autunnale. Ribery dribblava se stesso e basta. Benzema spuntato, reso innocuo da un blocco centrale che non avanzava mai (i suoi compagni intendo). Malouda mi pareva il Lazzari che ho visto tutto l'anno all'Artemio Franchi. Per non parlare dei difensori; avevo previsto lo scandalo tecnico di quelli olandesi, ma questi li battono ampiamente. Chi è Ramy? Quello del cartone animato col nonno e il cane? Su Clichy e sulla sua posizione (ci mancava che salisse sulle spalle dei centrali) stendiamo un velo pietoso. Blanc non è antipatico come il suo predecessore, ma mi pare ci capisca poco di più. O forse semplicemente le scorie di uno spogliatoio a pezzi stanno ancora galleggiando fra Nasri e compagni e le ferite del mondiale 2010 non sono ancora del tutto sanate. Oppure è vero il vecchio adagio pallonaro che undici ottimi giocatori non fanno necessariamente una buona squadra.

Non mi dispiace mai quando la Francia perde, ma ieri mi hanno fatto pennicare almeno cinque volte durante la partita e questo, in quarto di finale agli europei, è imperdonabile. Questo lo accetto solo dalla formula 1!
Stasera tocca a noi. Sarà partita dura, ma almeno spero di vedere del buon football, anzi del buon calcio!

Cibali