19 luglio 2012

Ibra giocondo

Da Roberto Longhi a Vittorio Sgarbi a Mino Raiola la critica d'arte appare effettivamente sempre meno rigorosa metodologicamente quanto pirotecnica. Mino il Grosso ha piazzato a Parigi un noto pezzo unico (per quanto ormai non più al top delle quotazioni), accompagnandolo con un'ardita metafora: "Adesso penso che a Parigi ci sia qualcosa in più da vedere oltre alla Monna Lisa. Ecco, pensate se un giorno i quadri più costosi al mondo venissero venduti, come la Gioconda. Ci sono persone che non possono che contemplare certe opere d'arte a distanza, senza dire una parola, e altre, come il Paris Saint Germain o il Manchester City, che possono permettersi di comprarle". La parte acquirente, che si affida alla mediazione di un noto esperto di ritratti, Leonardo Nascimento de Araújo, ha dichiarato: "abbiamo fatto il più grande affare della storia di questo club". Qui accanto l'opera in questione: un metissagge molto costoso, venduto all'ultima asta possibile. Vedremo quanto esornativo.


Ultim'ora
Approfondite ricerche hanno identificato la modella che ha posato per il ritratto: è una vecchia conoscenza dell'artista.