25 dicembre 2018

Quando Santa Claus aveva dimora a Liverpool

Natale senza calcio, come da tradizione.
Una tradizione che però fu inaugurata solo a metà degli anni Sessanta, nel secolo scorso. Già. Perché fino ad allora, normalmente, il 25 dicembre si scendeva in campo. Specie se cadeva di sabato o di domenica.
Ma non solo. In Inghilterra, per esempio, si disputarono turni regolari di First Division fra il 1947 e il 1958, con poche eccezioni.
E allora prendiamo un club a caso. Il Liverpool, visto che (oltre a essere uno dei più importanti del Merry Kingdom) oggi è lì, primo in classifica, solitario e felice.
Ad Anfield arrivò il 25 dicembre del 1947 nientemeno che l'Arsenal, e si tenga conto che i Gunners vinsero il torneo in quella stagione. Doppietta di Ronny Rooke, bomber di razza, tre a uno per i londinesi.

L'anno successivo i Reds si recarono a Manchester, ospiti dello United ma sul campo del City: in quella giornata vi fu lo scontro incrociato fra le squadre delle due città. Un doppio, natalizio e soporifero, zero a zero.

Nel 1949 si giocò il 24 e il 26. L'anno successivo si tornò in campo il 25: a Blackpool i Reds incassarono un netto tre a zero. Rivincita ad Anfield nel 1951, anzi nessuna rivincita. Solo un modesto pareggio.
Nel 1952 il Liverpool trascorre a Burnley il giorno di Natale: ne torna con due reti nel sacco. 1953: trasferta nelle Midlands, nella tana del WBA, a West Bromwich, e altra sonora sconfitta (cinque a due). In quella stagione, i Reds conclusero la stagione all'ultimo posto della classifica, e iniziarono il periodo peggiore della loro storia: otto stagioni consecutive in seconda divisione. Proprio nell'anno un cui l'Everton, dopo tre inutili tentativi, riusciva a tornare nel campionato maggiore.
Insomma, si può dire che, in quegli anni, tutti i supporter di club inglesi - una volta reso pubblico il calendario della stagione - speravano di poter incontrare i Reds nel Christmas Day. Nutrivano buone speranze di trascorrerlo felicemente.
Santa Claus, in quegli anni, aveva fissato la sua dimora a Liverpool. Non a caso, forse, è da sempre di colore rosso il suo vestito.