Franz Beckenbauer e Gerd Müller con la maglia del Fußball-Club Bayern München in una partita degli anni 1970s |
Ma «i numeri sono la storia e la storia oggi non c'entra», glissa lo specialone. Che naturalmente (benché già in odore di Clasico, sabato contro un Barça tornato a 4 lunghezze) non farà calcoli e manderà in campo i migliori. L'unico dubbio pare riguardare il ballottaggio Ozil-Kakà: favorito il brasiliano, apparso più pimpante dell'ex Werder nelle ultime uscite. Il tecnico dei bavaresi Heynckes è invece alle prese con il recupero di Schweinsteiger, non ancora in piena forma dopo un lungo stop. Tutti a sua disposizione gli avanti: le tre mezzepunte Robben, Müller e Ribery, e il centravanti Mario Gomez, all'inseguimento della Pulce nella classifica cannonieri. Un potenziale offensivo che fa salire, a mio avviso, le quotazioni teutoniche. Se non altro per la sfida odierna dico Bayern al 60%. Con l'ulteriore stimolo della finale casalinga (e una manciata di storia nelle tasche).