11 giugno 2014

Stealing beauty

Proseguo, per chi abbia la compiacenza e magari l'interesse di leggerla, le mia questua per qualche momento di bellezza al Mondiale [vedi], perché "il calcio ci riempie gli occhi", come ci ricorda Eduardo Galeano. Qui parliamo per fortuna soprattutto di giovani: stealing beauty ...

Il Varano e il Polpo
In questo senso, dal gruppo E, quello del sorteggio pilotato a favore di Svizzera e Francia, cioè di Blatter e Platini (che pari sono ...), non mi aspetto molto. Soprattutto ora che Ribéry ha dovuto rinunciare al torneo. Porrò allora gli occhi su Antoine Griezmann oltre che su Lucas Digne, Raphaël Varane e Paul "Polpo" Pogba: una pouponniere che dovrà farsi adulta senza paure. Tra gli albanesi con casacca elvetica occhio mirato su Xherdan Shaqiri e Granit Xhaka. La strofinatina sull'opale mi dice Svizzera davanti ai galletti.

Passando alla F, leggo e ascolto molti pronostici favorevoli all'Argentina, anche tra gli Eupallici. Che mi trovano abbastanza scettico. L'Albiceleste ha un attacco impressionante; forse solo la Spagna le si avvicina. Ma il centrocampo è più incontrista che propositivo, e la difesa ha i suoi problemi. Il CT Alejandro Sabella (Libertadores 2009 con l'Estudiantes come apice) proverà a giocare a 5 dietro con Mascherano metodista. Messi è al bivio con la storia: consacrazione nell'empireo o ridimensionamento a mero campione. Il mio barometro dice solo 10% al momento. Ci attendiamo di vedere delle belle cose anche dalla Bosnia guidata da una vecchia gloria del Novecento balcanico come Safet Susic: speriamo ci gettino perle Begovic e soprattutto Pjanic e Dzeko.

Agli ottavi, dunque Svizzera vs Bosnia e Argentina vs Francia (di sapidissima portata).

G come Germania, dannatamente priva dell'amatissimo Marco Reus, che era in forma strepitosa e sarebbe probabilmente asceso al cospetto di Eupalla (è il mio rammarico più grande tra gli assenti). Il pronostico è scontato: i Teutonici arriveranno in semifinale contro il Brasile. Faremo il tifo per Milo Klose perché superi Ronaldo nelle marcature complessive. Il Ghana è quello di quattro anni fa, ma se la vedrà (stregoni inclusi) con il Portogallo e con la tendinopatia di Lara Croft. Ultimo urrah, purtroppo, per il mio adorato João Moutinho. Completa il mazzo l'americano Jürgen Klinsmann, reo di lesa maestà per aver detto il vero su Landon Donovan ("è buono solo per la MLS"): da questa parte dell'Atlantico ce ne faremo una ragione.

La bomba H?
L'ultimo gruppo è quello delle grandi speranze voyeuristiche. Speriamo di innamorarci di Alexander Kokorin come già lo è don Fabio. Soprattutto è la banda multietnica del Belgio che ci attizza più di ogni altra: Courtois, Kompany, Vermaelen, Witsel, Mertens, Fellaini, Hazard, Lukaku, Januzaj ... Se Marc Wilmots, che di Mondiali ne ha giocati tre, saprà maneggiarla potrebbe essere davvero la bomba H, non solo del girone. Da non perdersi nemmeno gli incontri con Algeria e Corea, solo per il piacere di vederli tutti insieme.

La tecnomanzia degli ottavi si completa dunque con Germania vs Russia e Belgio vs Portogallo.

Strofinandolo a lungo l'opale nobile mi ha svelato anche i quarti di finale. Il primo è impressionante: Brasile vs Uruguay, ma - attenzione - stavolta non al Maracanã, bensì all'Arena Castelão di Fortaleza. Gli altri pare siano: Spagna vs Italia, Svizzera vs Germania e Argentina vs Belgio.

Per le semifinali lascio stare il minerale e mi sbilancio da solo (dunque errando): Brasile vs Germania, Spagna vs Belgio. Postilla interpretativa: cominciando a Manaus contro gli inglesi, al 5° match i nostri amati brocchetti saranno con la lingua a penzoloni e potremo sperare solo nei rigori, chiudendo il cerchio aperto al Prater nel 2008. A farmi dire Belgio è la speranza, tanta quanto la poca fiducia nel Messi attuale. La finalissima? Predittatela voi.

Azor